Il viaggio è stato piacevole e i mici non si sono lamentati troppo... evidentemente dopo aver appurato di aver superato lo studio del vet, qualsiasi altra destinazione andava bene.
Ci siamo fermati per mangiare rapidamente un panino verso l'una e mezza, e Rosina ha protestato a tutta voce perchè non aveva avuto nulla da mangiare: un pezzetto di prosciutto cotto ha rinfrancato lei... e anche noi! Nonostante le dimensioni ridotte, ha evidentemente ereditato la voce del papà, che non si chiama Eolo per niente!
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Arrivo a Livigno
Non pensavo davvero che
venire in vacanza con sette gatti avrebbe suscitato tanto interesse da
parte di altre persone, ma è stato così. Mentre aspettavo
che Giovanni tornasse in macchina con il voucher necessario ad entrare
in appartamento, molti si sono fermati indicandosi a vicenda i trasportini
che avevamo sui sedili posteriori dell'auto. E anche la ragazza dell'agenzia,
evidentemente un'"anima amica" amante degli animali, ha voluto vederli,
e per fortuna Geronimo si è mostrato in tutta la sua amichevolezza
e dolcezza!
L'appartamento
Prima di descrivere l'appartamento
che abbiamo affittato, è importante fare una precisazione: verso
maggio siamo venuti a Livigno per capire se esisteva una possibilità
di venire in vacanza con i mici al seguito. Così ho telefonato,
ho avvisato che volevamo affittare un appartamento e che avremmo portato
con noi sette gatti. La risposta è stata: "Non ci sono problemi."
Siamo arrivati avendo già in mente la tipologia di appartamento
che ci serviva: un bilocale con una piccola anticamera da poter chiudere
a chiave, così da impedire ai mici di uscire quando si apre la porta
di ingresso dall'esterno.
Missione difficile: saremmo
riusciti a trovare qualcosa del genere? Ebbene sì, siamo stati fortunati!
Un appartamentino in uno chalet, normalmente affittato per quattro persone
e che noi abbiamo preso per due umani e sette felini.
Le reazioni
All'entrata in appartamento
abbiamo aspettato prima di aprire i trasportini: le tende e i piumini dell'appartamento
sono stati sostituiti con materiale "distruggibile" che abbiamo portato
da casa. Così le belle tende blu sono state sostituite da un serie
di lenzuola acquistate durante una delle tante svendite del supermarket,
mentre piumino, copripiumino e federe sono quelli che usiamo normalmente
a casa.
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(chiedo scusa per la poca chiarezza delle immagini, ma non avevo molto tempo per scattare, come potete vedere qui di seguito) |
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I mici sono finalmente
stati lasciati liberi e a questo punto ciascuno ha reagito a modo suo.
Birba si è infilata in una delle lettiere ed è rimasta lì,
così come Ariel che ha eletto a suo nascondiglio l'altra lettiera.
Bianca e Peperino, che hanno fatto il viaggio nello stesso trasportino,
non si sono mossi da lì. Eolo si è infilato sotto il letto,
dopo un tentativo infruttuoso di infilarsi tra il piumino e il copripiumino.
Rosina si è nascosta insieme alla sua mamma non appena l'ha trovata,
mentre la vera sorpresa è stato Geronimo: è partito alla
scoperta della casa e ha deciso che è divertente perchè ha
tanti posti su cui saltare. Così, mentre tutti erano spaventati
e non capivano perchè fossero finiti qui, lui ha preso possesso
di tutto.
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Poco per volta ha coinvolto Rosina e Bianca nelle sue scorribande, mentre noi abbiamo scoperchiato le lettiere per convincere i piu' riottosi a non nascondersi... e per consentire a chi ne aveva bisogno l'uso delle lettiere!
Tutti a nanna!
Abbiamo lasciato i mici
soli in appartamento e siamo andati a cena, poi al rientro, stanchissimi,
ci siamo infilati a letto. I mici ci hanno raggiunti subito, tranne alcune
defezioni quali Geronimo, che ha continuato imperterrito a correre e saltare.
Mi sono addormentata
con Eolo, Peperino e Ariel in fondo ai piedi, Birba sotto il letto, Rosina
in giro sul letto a cercare la posizione migliore per dormire e Geronimo
e Bianca da qualche parte a rincorrersi e giocare... buona notte!
