Eolo e la cassettina
Eolo e Ariel stanno crescendo, e dopo qualche settimana ho deciso che era tempo che la porticina basculante della lettiera chiusa tornasse al suo posto, perché non ne potevamo più di sabbietta sparsa in giro per il bagno...

Premetto che la lettiera chiusa è un oggetto che molti gatti non tollerano, probabilmente perché la vivono come una piccola prigione, ma per fortuna i nostri mici hanno imparato a usarla senza problemi. Volete sapere come?

Birba ha imparato a usarla nel giro di un paio d'ore, dopo che avevo cercato di spiegarle come entrare mettendo dei croccantini nella lettiera pulita, in fondo, in modo che capisse che per prenderli doveva entrare spingendo la porticina basculante. Lei spingeva la porticina con il nasino, infilava la zampetta e tirava verso di lei i croccantini, così da non fare troppa fatica. Allora io la tiravo indietro, spingevo nuovamente i croccantini verso il fondo della lettiera e la lasciavo fare. Birba mi guardava, e ripeteva l'operazione della zampetta. Grrrrrr! Dopo un po' ho rinunciato, ho tolto i croccantini e ho messo la sabbia della cassettina aperta. A questo punto Birba mi ha guardata in faccia con un'aria di compatimento, ha spinto la porticina ed è entrata a fare quello che doveva. OK, capito al volo (e io ho pure fatto la figura della scema...)

Geronimo ha imparato semplicemente guardando Birba: in quel periodo lui aveva la sua cassettina aperta (era un cosino piccolo piccolo...), ma era molto incuriosito da quella grande scatola in cui Birba entrava ogni tanto. Così un giorno ha deciso di indagare e ha ficcato la testa nella cassettina proprio mentre Birba era impegnata a liberare il pancino. Lei non ha gradito molto, l'ha zampato, lui ha fatto un balzo indietro ma è rimasto ad aspettare che lei uscisse, e a questo punto con la cassetta libera è entrato a controllare cosa succedeva là dentro. Da quel momento i due mici hanno iniziato a fare la "raccolta differenziata": cassetta aperta - rifiuti solidi, cassetta chiusa - rifiuti liquidi. Quando ce ne siamo accorti abbiamo messo in pensione la cassetta aperta e abbiamo lasciato la sola cassetta chiusa.
 

Mai una volta che si possa avere un po' di privacy!

A questo punto restavano Ariel ed Eolo. Ariel segue Geronimo come un'ombra, per cui non appena ho rimesso la porticina alla lettiera è rimasta a vedere come faceva Geronimo ad entrare. Un paio di volte le ho mostrato anch'io come spingere la porticina, mettendo la micina sulla sabbia e aspettando che riuscisse a uscire da sola. Ariel ovviamente ha dimostrato una volta di più di essere molto sveglia, per cui ha impiegato forse un pomeriggio a capire come funziona il sistema. Eolo invece...

Eolo è un caso a parte. A lui la cassettina non piace, mi ha fatto capire chiaramente che l'idea di infilarsi in quella specie di cubicolo chiuso non gli andava a genio per niente. Ho cercato di fare come con Ariel, prendendolo in mano, depositandolo delicatamente sulla sabbia e restando fuori per controllare che uscisse: lui piangeva finché non aprivo lo sportellino e a questo punto usciva come un fulmine. Ho cercato di aprire lo sportellino e di spingerlo dentro: lui piangeva restando fermo come un sasso finché non rinunciavo. Ho cercato di fargli vedere come aprire lo sportello facendogli premere con la zampina: lui si divincolava e scappava come se lo volessi spennare vivo.

Mi sono sentita sconfitta: evidentemente Eolo non è un micetto da lettiera chiusa, ne ha paura e non riuscirà mai a usarla, finirò con il trovare in giro depositi di pipì e popò perché lui non sa come entrare nella cassetta, mi sono detta. Poi, la sera, ero in bagno per i fatti miei (mi stavo struccando, cosa avete pensato?) e ovviamente Eolo e Ariel sono venuti a controllare le operazioni. Eolo si è piazzato davanti alla cassetta piangendo come un disperato, chiedendomi di aprirgli lo sportellino, ma io avevo la faccia piena di latte detergente e non potevo muovermi. E a questo punto è intervenuta Ariel, che con aria di sufficienza ha spinto lo sportello: "Si fa così, stupido!" ed Eolo si è infilato come un fulmine nella cassettina.

Ci sono rimasta di sasso. Ho avvisato Giovanni e insieme abbiamo tenuto d'occhio il piccolo. E dopo qualche ora, vediamo Ariel andare in bagno, seguita a gran velocità da Eolo. Facciamo appena in tempo ad entrare in bagno che vediamo Eolo spingere da parte la sorellina non appena questa ha dato una musatina allo sportellino basculante, ed entrare nella cassetta. Ma allora non è vero che non sa usare la lettiera chiusa! Lui sa perfettamente come fare, ma siccome non ha voglia di fare fatica ha deciso che se per caso c'è qualcuno nelle vicinanze è più comodo farsi aprire lo sportello facendo la faccia del povero micino piccolo...
 

Pistaaaaa! Arriva Eolo!

Ormai anche lui ha imparato alla perfezione come entrare e uscire dalla cassettina, ma ogni tanto ci prova ancora. Per cui se per caso venite a casa nostra e avete bisogno del bagno, attenti che non vi segua Eolo cercando di ottenere da voi una mano per aprire la porticina della lettiera, perché lui è un povero piccolo cucciolo che non sa come fare.....
 

Milano, 18 agosto 2000