Natale, Capodanno e altro ancora
Le feste di Natale e Capodanno sono passate, resta ancora l'Epifania e poi avremo concluso anche questo periodo di inizio del nuovo anno. Non ancora del nuovo millennio, visto che il nuovo secolo inizia con la cifra "1" finale, ma ovviamente ai nostri amici gatti questo non importa: per loro è molto più importante avere a disposizione un bell'albero verde addobbato con tante palline colorate da colpire e magari anche da staccare per giocarci, e magari anche un bel presepe con tante statuine di pastori e pecore e finte palme da masticare...

Per fortuna quest'anno Birba non ha ripetuto l'exploit dell'anno scorso, quando ha ritenuto fondamentale mostrarci la sua importanza nella nostra famiglia e si è collocata di prepotenza nella grotta insieme a San Giuseppe, alla Madonna e al Bambinello. Geronimo è stato affascinato molto di più dall'albero di Natale, non molto grande, perché in casa nostra non c'è molto spazio, ma carico di palloncini, luci e fili colorati. La sua specialità è colpire un palloncino posto abbastanza vicino ad un altro palloncino per cui con un colpo ben assestato si sentono dei bellissimi rumori prodotti dal loro cozzare. Ovviamente, già vaccinati dalla presenza di Birba lo scorso anno, abbiamo bandito dall'albero quegli splendidi palloncini in vetro soffiato che producono dei rumori melodiosi quando vengono colpiti, ma il rischio è che il rumore venga prodotto una sola volta... i rumori successivi sono le urla di chi è costretto a scopare da terra una miriade di frammenti di vetro.

Si studia la situazione...
Le tre pesti sono state brave anche durante i vari cenoni, quello della Vigilia di Natale e quello di Capodanno, che hanno passato studiando la situazione e cercando di capire cosa si poteva ottenere guardando i commensali con occhi languidi e allungando una zampetta di velluto verso una fetta di prosciutto o di salmone o cercando di leccare direttamente la copertura di panna della torta.
 
... prima di partire all'attacco.

Purtroppo il 1999 non si è chiuso bene come avremmo voluto...

Un paio di giorni dopo Natale ci siamo accorti che Ariel non stava bene, aveva la febbre, respirava a fatica e non mangiava praticamente nulla. L'abbiamo portata dal veterinario, che ovviamente si aspettava di vederci solo tra qualche mese, e il risultato che abbiamo ottenuto dalle diverse visite e come conseguenza di una mancata reazione agli antibiotici che le erano stati prescritto è stato FeLV in forma conclamata.
 

Ariel

In questo momento Ariel è molto dimagrita, anche se sta riprendendo a mangiare, ed è tenuta in isolamento stretto per evitare qualsiasi pericolo di contagiare Birba e Geronimo, anche se sono vaccinati. Non sappiamo per quanto tempo ancora resterà con noi, ma cercheremo in tutti i modi di renderle la vita il più serena possibile.
 

Milano, 3 gennaio 2000